IL SORCETTO CON LA CODA
CHE PUZZA


Fiaba di Caltanissetta
tratta da FIABE ITALIANE di Italo Calvino.
Narrata da Maurizio Mosetti.

Riassunto: Un re aveva una figlia bellissima che non poteva sposarsi perché ogni notte una voce lo avvertiva di non maritarla. La ragazza, disperata, minacciò di suicidarsi se entro due giorni non avesse trovato un marito. Il re le ordinò di affacciarsi alla finestra e sposare il primo che la guardava. Apparve un sorcetto con una coda puzzolente. Il re mantenne la parola data e organizzò il matrimonio.

Durante il banchetto, il sorcetto fu deriso dagli invitati. Infuriato, il sorcetto fece sparire tutto e tutti, lasciando la principessa sola in una pianura deserta. Disperata, la principessa incontrò due eremiti che le consigliarono di scavare un buco e nascondersi. La ragazza finì in un sotterraneo dove trovò un palazzo splendido ma vuoto.

Ogni notte, un topo le faceva visita finché lei, vincendo la paura, dichiarò il suo amore. Il topo si trasformò in un bel giovane, svelando che era stato vittima di un incantesimo. Grazie all'amore e alla sofferenza della principessa, l'incantesimo si spezzò. I due si sposarono e vissero felici e contenti.


Ascolta la fiaba